sabato 25 agosto 2012

Anguria: proprietà e benefici


La pianta dell'anguria, o cocomero, il cui nome scientifico è Citrullus Vulgaris, appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae, il suo frutto è molto voluminoso dalla forma sia rotonda che ovale e può superare il peso di venti chilogrammi. 

Si tratta di un frutto che vede al primo posto la percentuale elevatissima di acqua, la quale oltrepassa il 95%. A seguire gli zuccheri rappresentati dal fruttosio e poi le vitamine A, B, B6 e la C, mentre tra i sali minerali possiamo ricordare soprattutto il potassio e il magnesio, che proprio in estate risultano essere utili per contrastare la stanchezza e la spossatezza tipiche conseguenze di un caldo afoso e di una sudorazione più profusa. Presenta inoltre pochissime calorie, solo 30 per 100 grammi!
 
L'anguria è ricca di sostanze antiossidanti, come ad esempio i carotenoidi, importanti per proteggere il sistema immunitario e lottare contro i radicali liberi. Tra i più conosciuti il licopene, una sostanza contenuta in tutti i vegetali di colore rosso e rosso-arancione, come ad esempio il peperone e il pomodoro.
 
Per noi donne l’anguria può essere inoltre una valida alleata per contrastare la cellulite e il gonfiore agli arti inferiori, inoltre un suo uso esterno svolge azione sia emolliente sia rinfrescante: la polpa dell'anguria può essere infatti usata per trattamenti estetici della pelle del viso. Questo frutto è sconsigliato a tutti coloro che hanno un intestino "vivace" poiché i semi, se ingeriti, possono manifestare proprietà lassative. 

L'anguria contiene dei salicilati naturali, sostanze impiegate in ambito farmaceutico per la preparazione di medicine, prima fra tutte l'aspirina; esistono persone che sono allergiche o hanno sviluppato un’ intolleranza a queste sostanze, per cui, in questi casi, è d'obbligo la consultazione di un medico prima di consumare questo tipo di frutto.
Per i bambini con età inferiore ai tre anni, è meglio essere cauti con l’assunzione poiché le sostanze aromatiche presenti nella polpa del cocomero potrebbero essere poco digeribili, meglio in ogni caso offrirla come spuntino a metà mattina, magari in spiaggia e non dopo cena.


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